Vedova scaltra

Un uomo,
gran lavoratore e gran risparmiatore del denaro guadagnato con il suo lavoro. Da tutti considerato avaro, principalmente dalla moglie, che doveva faticare non poco per avere qualche euro in più per le sue necessità primarie, abiti, scarpe e qualche profumo migliore di quelli che riusciva a comperare con la misera somma che il marito le versava mensilmente.
Purtroppo un giorno l’uomo s’ammalò e poco prima di morire disse alla moglie:
“Quando muoio, voglio che tu prenda tutti i miei soldi e li metta nella bara con me. Li voglio portare con me nell’aldilà”.
E così si fece promettere dalla moglie, pia donna, che quando sarebbe morto lei avrebbe messo tutti i suoi soldi nella cassa con lui.
Beh, poi morì. Al funerale, la moglie era a fianco della bara, piangente vedova vestita di nero. Quando fu finita la cerimonia e si preparavano a chiudere la bara, la vedova disse: “Aspettate ancora un momento!” Aveva con se una piccola scatola di metallo; si avvicinò con la scatola e la mise nella cassa. Chiusero la bara e la portarono via.
Mentre mestamente il corteo raggiungeva l’uscita, s’affiancò alla vedova una amica di vecchia data che ad un certo punto sbottò:
“Amica mia, speravo che tu non fossi stata così tonta da mettere tutto quel denaro dentro la cassa con tuo marito.” La vedova seria rispose:
donna in nero
“Senti, io sono una persona credente; non potrei infrangere la mia parola. Gli ho promesso che avrei messo quei soldi nella bara con lui.”
– “Vuoi dire che hai messo tutto quel denaro li dentro con lui!?!?!?”  – “Certo che l’ho fatto”, rispose la vedova. “L’ho preso tutto, l’ho messo sul mio conto, e gli ho fatto un assegno… se riesce ad incassarlo se li può spendere tutti.”